Crisi di coppia: come superare la fine di una relazione

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Nel campo della psicologia, non sono rare le richieste di consulenze per crisi di coppia, volte a recuperare un rapporto o per cercare di ripristinare gli equilibri dei primi mesi di frequentazione. Purtroppo, però, vi sono situazioni in cui non c’è più nulla da sistemare e la storia deve finire.

Si tratta di una tematica piuttosto comune, considerato il fatto che non tutte le crisi di coppia sono destinate a risolversi e, per questa ragione, è importante cercare di capire come superare la fine di una relazione. In merito a questo, si consideri il fatto che l’uomo potrebbe essere predisposto sia dal punto di vista biologico che psicologico a cercare legami emotivi e, di conseguenza, la fine di un rapporto potrebbe arrecare importanti sofferenze, che vanno gestite e affrontate.

Crisi di coppia: le possibili cause della fine di una relazione

La fine di una relazione porta con sé differenti quesiti, poiché spesso si cerca di trovare una causa o un colpevole per giustificare tale “fallimento relazionale”, se così è possibile definirlo. Perché le storie finiscono? I motivi sono disparati, ma secondo una ricerca condotta nel 2005 dalla National Fatherhood Initiative, sembrerebbe esserci un breve elenco delle cause più comuni:

  • Partner che non s’impegnano in maniera sufficientemente buona nella relazione;
  • Contrasti e divergenze d’opinione rispetto al futuro;
  • Calo dell’attrazione fisica;
  • Tradimenti;
  • Dipendenze (affettive e non);
  • Problemi nella comunicazione;
  • Difficoltà economiche e problematicità nella gestione del denaro;
  • Episodi di abusi e violenze (sia fisici che psicologici)

Crisi di coppia: strategie per superare la fine di una storia

La fine di una relazione può generare reazioni diverse e molteplici nell’essere umano, considerato il fatto che siamo diversi e dotati di pensiero critico. C’è chi potrebbe affrontare la delusione con rabbia, chi con tristezza e disperazione e chi con ansia e attacchi di panico o  chi vorrebbe invece riconquistare una ex . In ognuno di questi casi è importante cercare di affrontare e gestire il disagio psico-fisico in modo funzionale .

Non si tratta di un meccanismo di facile attuazione, poiché ci si sta riferendo a soggetti che provano emozioni e che, in questo preciso contesto, non riescono a controllare. In numerosi casi, donne e uomini cercano di evitare il dolore, rifugiandosi in alcol e droghe o andando alla ricerca di un nuovo partner per colmare il vuoto lasciato dal precedente (o per scatenare in lui reazioni di gelosia o ripensamenti).

Tale atteggiamento non è da prendere in considerazione, poiché prima o poi il dolore che si sta cercando di evitare tornerà a galla: potrebbe quindi essere utile, come prima strategia per superare la fine di una storia, accettare la sofferenza e gestirla nel modo che si ritiene più consono. Accettare il dolore potrebbe essere il trampolino di lancio per tornare a stare bene e a vedere le cose con un’ottica positiva.

Inoltre, bisogna imparare a non rimuginare, a non pensare al passato e a ciò che si sarebbe potuto fare per evitare la rottura, evitando qualsiasi tipo di contatto con il proprio ex, se non per motivi di necessità. Per superare la fine di una relazione è fondamentale iniziare a pensare a se stessi, quindi a prendersi cura di sé. Uscite, passeggiate, cena con amiche o amici, cinema, una giornata alla Spa, un percorso psicologico da un terapeuta: qualsiasi cosa possa rendere le vostre giornate migliori e che vi faccia sentire meglio.

Su Dott.ssa Michela Casaletti

Psicologa Iscrizione all'Albo sez. A dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia n. 26320

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