Educare alle life skills
Educare alle life skills
Le life skills (inglesismo accademico che sta per “competenze per la vita”) sono tutto ciò che rendono una persona in grado di affrontare il mondo e la vita a 360° (vedi anche figli unici e psiche ) . Chi vive dispiegando al massimo le vele delle proprie potenzialità arriverà molto lontano, e non avrà mai l’impressione che alla propria vita “manchi qualcosa”.
Ma quali sono queste potenzialità? Tenuto conto che in ogni contesto socio-culturale mutano sensibilmente i valori in cui si crede (per perseguire i quali alcune skills saranno indubbiamente messe più in luce rispetto ad altre) le life skills di cui tenere conto sono in tutto queste dieci:
- La capacità di prendere decisioni, che permette di prendere in mano le redini della propria vita senza che siano gli altri a scegliere per noi. La si può ritenere un mix fra autocoscienza e capacità di problem solving
- La capacità di problem solving, ossia l’avere risorse fisiche e/o mentali a disposizione per risolvere i propri problemi e quelli altrui. Essa è, non a caso, la skill che fa più colpo sui “cacciatori di teste” aziendali
- La creatività, che aggiunge alla vita il gusto di trovare soluzioni originali ai problemi e di esaminarli da altre prospettive
- L’empatia, ovvero la capacità di immedesimarsi nell’interlocutore quando quest’ultimo ha un problema o anche per comprenderne la psiche. Capire l’altro può far nascere solide amicizie e/o aiutarlo a trovare soluzioni ai suoi problemi
- Lo spirito critico, che consiste nel dare un parere oggettivo di qualsiasi argomento e di notarne anche gli aspetti più nascosti
- Le capacità relazionali, ossia il saper gestire le interazioni sociali creando e mantenendo relazioni soddisfacenti con gli altri
- L’autocoscienza, ossia il conoscersi bene al fine di gestire le proprie emozioni e idee e saperle comunicare agli altri. Serve inoltre a migliorare i rapporti con gli altri
- La capacità di gestire le proprie emozioni, specie quelle negative che, se non vengono arginate, possono compromettere il rapporto con noi stessi e col prossimo
- La capacità di gestire lo stress, il che è molto importante in una società ad alte prestazioni come la nostra. Per combattere lo stress è fondamentale trovarne le cause
- Le capacità comunicative, atte a trasmettere un pensiero in modo persuasivo e assertivo non solo a parole ma anche con la gestualità, la mimica facciale e tutto il repertorio della comunicazione verbale, non verbale e paraverbale.
Il compito, assai delicato e difficile, di far accrescere nei bambini queste 10 skills, spetta agli educatori, insegnanti e in primis alla famiglia.
Qualora tutte queste figure non riescano a sviluppare nel minore una personalità sana ed equilibrata sarà necessario il supporto di psicologi e psicoterapeuti.
Forse sarebbe il caso di tornare sui libri. E magari di dire che le competenze relazionali, fino ai diciotto anni, devono essere considerate un tabù. Altrimenti si, ci sarebbe bisogno dello psicologo.