I periodi sensitivi del bambino : Dalla nascita ai sei anni i periodi sensitivi dei bambini
I periodi sensoriali del bambino sono stati riconosciuti e classificati da Maria Montessori, una delle più apprezzate pedagogiste infantili italiane. All’interno delle sue teorie troviamo quella dei periodi sensoriali che servono ad identificare quei richiami naturali e istintivi che portano il piccolo sin dalla nascita a crescere e a conoscere il mondo e infine ad acquisire determinate abilità.
Periodi sensitivi
I periodi sensoriali vanno principalmente dai 0 ai 6 anni e sono dei periodi passeggeri che vengono surclassati appena il bambino ha acquisito quella precisa abilità e sensibilità.
Il periodo dell’attaccamento
Il primo periodo sensoriale è quello dell’attaccamento, questo avviene nel primo istante di vita. Grazie al periodo dell’attaccamento il bambino riesce subito ad entrare in intimità con la madre e cerca subito di attaccarsi al suo seno per mangiare.
Ordine esterno ed interno
Il periodo sensoriale dell’ordine interno ed esterno è uno dei più importanti per la crescita intellettuale e sensibile del piccolo. Attraverso l’ordine esterno il bambino capisce come orientarsi e osserva ciò che lo circonda. Mente attraverso l’ordine interno il bambino capisce quali sono le parti del corpo che agiscono nei movimenti e le posizioni in cui le deve tenere ad esempio per poter camminare.
Movimento
Grazie al periodo sensitivo dell’ordine interno, il bambino riesce a subentrale nel periodo del movimento. Durante questo il piccolo cerca di camminare e di parlare, proprio come ha visto fare agli adulti che lo circondano.
Il linguaggio
Il linguaggio si può sviluppare sino a sei anni e anche oltre, questo periodo sensoriale dura dunque dalla nascita sino all’età scolare. Attraverso questo periodo, impara a parlare ascoltando le voci di chi lo circonda e osservando il movimento delle labbra attraverso la vista.
Esplorazione sensoriale
Sin dalla nascita fino ai sei anni circa, il bambino inizia la sua educazione sensoriale attraverso questa scoprirà man mano come utilizzare al meglio tutti i suoi sensi quali il gusto, il tatto, l’olfatto e l’udito.
Osservazione dei particolari minuti

L’osservazione è il periodo sensoriale che permette la scoperta del mondo esterno nei minimi dettagli. Se nel primo anno di vita questo è attratto dagli oggetti molto vistosi, dal secondo anno in poi inizia ad osservare sempre di più anche i particolari minuti.
Contatto e senso stereognostico
Infine, dopo l’anno e mezzo il bambino attraversa anche il periodo del senso stereognostico, questo gli permette di conoscere gli oggetti già visti in precedenza semplicemente toccandoli con le mani e senza doverli vedere una seconda volta.